Riserva Forestale Ngare Ndare


Ngare Ndare Forest Reserve Waterfall
Ngare Ndare Forest Reserve Waterfall
Ngare Ndare Forest
Ngare Ndare Forest

 

Riserva Forestale Ngare Ndare

Ngare Ndare, paradiso incontaminato ancora poco conosciuto.

Piscine azzurre luccicano sul fondo delle cascate della foresta di Ngare Ndare e alberi di 200 anni si estendono nella volta che sostengono una ricca varietà di uccelli e animali. La foresta, nota per la sua cascata, le piscine rocciose, la passeggiata a baldacchino e i numerosi elefanti, è un corridoio vitale che collega la Lewa Wildlife Conservancy al Monte Kenya e che gli elefanti usano da secoli.
La passerella del baldacchino è un ponte aereo alto 40 piedi di reti metalliche e cavi che serpeggia attraverso la chioma degli alberi e si estende per 450 metri di lunghezza. La passerella sopraelevata termina su una piattaforma di legno, alta quasi 10 metri, dove ci si può rilassare e godere di una vista sul fiume da questo punto di osservazione elevato.
Elefanti e bufali vengono spesso qui per bere e sguazzare, e si può gustare un drink o un pasto sull'alto ponte alberato. La foresta di Ngare Ndare ospita anche un numero enorme di specie di uccelli. Ci sono guide addestrate ed esperte che aiutano i visitatori a individuare e identificare vari uccelli all'interno della foresta.
Le azzurre piscine formate dalle cascate della foresta di Ngare Ndare, tra rocce, liane ed animali selvatici, sono indiscutibilmente una delle meraviglie del Kenya da poter visitare.

La lussureggiante foresta indigena di Ngare Ndare, è una delle gemme turistiche nascoste nel Kenya settentrionale nonostante sia elencata come patrimonio naturale dell'UNESCO. Sorge ai piedi del Monte Kenya, al confine tra le Contee di Laikipia e di Meru e tra le note e frequentate riserve Borana e Lewa, di cui costituisce un corridoio vitale che la collega alle pendici della più alta montagna del Paese e che è un percorso utilizzato ancestralmente dagli elefanti.

Tuttavia rimane una gemma nascosta e non molto frequentata, se non da residenti e da chi già conosce la zona.
Dal 2009 è sotto la tutela del Ngare Ndare Forest Trust, gestito dalle comunità locali in accordo con il Kenya Forest Service.
Passeggiate tra infinite varietà di alberi e piante, tra liane e grotte, sentieri di foglie e di terra rossa con il cinguettio di tantissime specie di uccelli e il fruscio di scoiattoli, conducono dopo un’ora di marcia dalla zona di campeggio ai piedi delle cascate che, con strapiombi di roccia alti fino a 15 metri, formano laghetti di acqua cristallina e molto fredda che i residenti locali conoscono come “le piscine”. Davvero arduo fare il bagno ma nella stagione calda, con debita preparazione, l’esperienza è unica. Specie se capita un elefante a guardare dall’alto le vostre evoluzioni (le passeggiate devono essere sempre effettuate con una guida). Difficilmente i pachidermi scendono a bagnarsi alle cascate, per la difficoltà a risalire, anche se secondo i racconti locali è capitato di trovarvi una famigliola felice e sguazzante.
Negli anni '80 i terreni agricoli si svilupparono maggiormente sul lato meridionale della foresta e gli agricoltori si scontravano regolarmente con gli elefanti che scendevano a valle danneggiando i loro raccolti. Anche qualche (fortunatamente piccolo) incendio ha minato l’ecosistema, ma ultimamente le comunità delle sei tribù indigene (Ngare, Ndare, Manyagallo, Mbuju, Kisima e Subuiga) si sono alleate per creare un’economia sostenibile che rispetti la foresta. Nel tentativo di alleviare il fatale conflitto tra esseri umani e fauna selvatica, la foresta è stata recintata dai terreni agricoli meridionali nel 1992. Oltre ad agricoltura e pastorizia, la Trust promuove l’apicoltura, la raccolta di erbe curative, la piantumazione di alberi di pronta crescita per non procurarsi legna da ardere abbattendo le secolari piante della foresta ed altre attività che possono essere anche finanziate dall’ecoturismo. Già una ventina di giovani locali, dopo un addestramento necessario, hanno trovato lavoro diventando guardie forestali a Ngare Ndare.

La foresta di Ngare Ndare è una lussureggiante foresta indigena ai piedi del Monte Kenya. Piscine azzurre luccicano sul fondo delle cascate e alberi di 200 anni si estendono nella volta che sostengono una ricca varietà di uccelli e animali. La foresta è un corridoio vitale che collega la Lewa Wildlife Conservancy al Monte Kenya e che gli elefanti usano da secoli.

La Riserva Forestale di Ngare Ndare è uno di quei posti che dovremmo tutti visitare, a parte le incredibili cascate, immagina di camminare su un ponte aereo sospeso di reti metalliche e cavi e di guardare in basso per vedere le cime degli alberi.

L'acqua più blu del Kenya.
Ngare Ndare, una gemma nascosta.
Perché nessuno viene qui?

Ngare Ndare, che significa "acque di capra" in lingua Maa o Maasai, è una foresta situata nella parte settentrionale del Kenya. Confina con due contee, Meru e Laikipia ed è stato recentemente aggiunto come estensione del sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO del Monte Kenya.
È una foresta protetta e utilizzata ufficialmente per promuovere la pace e la convivenza tra le diverse comunità della zona: Meru, Maasai, Borana e Kikuyu. Ciò che rende questo posto un gioiello è la sua vicinanza ad altre riserve naturali come Lewa, Borana e Ol Pajeta. La foresta ospita molti alberi vecchi di 200 anni, creando un ecosistema che ha sostenuto elefanti e varie specie di uccelli per centinaia di anni ed ha una varietà di piante autoctone, alcune delle quali hanno rimedi erboristici. Le specie arboree dominanti sono Juniperus procera e Olea africana. In secondo luogo, la foresta è anche un corridoio migratorio per elefanti e altri animali selvatici da e per il Monte Kenya e Rangelands settentrionali (praterie, arbusti, boschi, zone umide e deserti pascolati da bestiame domestico o animali selvatici). Terzo, è anche favorito come rifugio da animali come l'elefante, il rinoceronte e il bufalo, dove risiedono per partorire, curare le ferite, guarire o morire. Ospita molti altri animali selvatici, uccelli e specie di insetti. Il Ngare Ndare Forest Trust utilizza questi luoghi per attività come picnic, nuoto, immersioni e arrampicata su roccia.
Le acque pulite del fiume Ngare Ndare sgorgano da una sorgente ai piedi del Monte Kenya, per poi cadere su una scogliera alta 15 metri e formare la cascata Ngare Ndare. Sotto la scenografica e selvaggia cascata, la piscina azzurra ti aspetta per rinfrescarti dalla tua escursione. Le piante acquatiche crescono dai bordi purificando l'acqua. È uno spettacolo così affascinante che non vedi l'ora di immergerti nelle fredde acque che sgorgano da una sorgente ai piedi del Monte Kenya. N
uotare qui è esaltante. finché riesci a sopportare il freddo.