Riserva Naturale Ngorongoro (Tanzania)


Cratere di Ngorongoro - Tanzania
Cratere di Ngorongoro - Tanzania
Cratere di Ngorongoro
Cratere di Ngorongoro

L'Area di conservazione di Ngorongoro è un'area naturale protetta della Tanzania che si estende nella zona del cratere di Ngorongoro situato nella pianura del Serengeti, a nord-ovest della città di Arusha e ad est del Parco del Serengeti. L'area attorno al cratere costituisce la riserva naturale di Ngorongoro.

Ngorongoro Serena Lodge
Ngorongoro Serena Lodge

Il cratere di Ngorongoro si trova a 2200 metri sul livello del mare, misura oltre 16 chilometri di diametro e occupa in totale un'area di circa 265 chilometri quadrati. Si tratta della più grande caldera intatta del mondo. Sulla corona del cratere corre un'unica strada, sul versante meridionale. Ci sono quattro strade che collegano la corona con l'interno del cratere; il percorso richiede circa 30 minuti in fuoristrada.

Ngorongoro. Lodge
Ngorongoro. Lodge

Il cratere appartiene all'area più estesa (circa 8300 chilometri quadrati) della riserva naturale di Ngorongoro (Ngorongoro Conservation Area, o NCA). La NCA viene amministrata dalla Ngorongoro Conservation Area Authority, che è un organismo indipendente dal sistema dei parchi nazionali della Tanzania e amministra l'area in modo diverso; per esempio, all'interno dell'NCA la popolazione dei Masai può vivere e spostarsi liberamente (cosa che non avviene in nessun altro parco della Tanzania). Oltre al cratere omonimo, la riserva di Ngorongoro include due altri crateri di dimensioni minori, Olmoti ed Empakaai, nonché l'importantissimo sito archeologico delle Gole dell’Olduvai, conosciute come “culla dell’umanità”. Qui vennero rinvenuti resti di uomini primitivi risalenti a circa 1.75 milioni di anni fa e svariati fossili di animali risalenti all’età della pietra. L'intera area della NCA è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Riserva Naturale Ngorongoro (Tanzania)
Riserva Naturale Ngorongoro

 

Grazie alla buona piovosità, agli stagni e ai piccoli laghi e torrenti interni, alla nebbia notturna che circonda e alimenta le foreste dei pendii del vecchio vulcano, la zona è divenuta un vero e proprio ecosistema. La savana occupa la zona più interna del cratere, alternandosi a tratti di palude, macchie di acacia e zone aride semi-desertiche; al centro del cratere si trova un lago.

Tramonto sul cratere Ngorongoro
Tramonto sul cratere Ngorongoro

Nel cratere la concentrazione di fauna è impressionante: si calcola che sia abitato da oltre 25000 animali di grossa taglia. L'immagine più tipica è probabilmente quella degli enormi branchi di zebre e gnu, ma nel cratere abita la gran parte delle specie tipiche della savana: elefanti, leoni (presenti con la popolazione a maggiore densità di tutta l'Africa), bufali, iene, sciacalli, ippopotami, babbuini, ghepardi, nonché alcune piuttosto rare come i rinoceronti neri, ultimi superstiti di una specie che nel resto della Tanzania è minacciata dall'estinzione, e i leopardi, che vivono sugli alberi della foresta pluviale che ricopre i pendii del cratere. Innumerevoli le specie di uccelli attratte dalla riserva, che con i suoi numerosi specchi d'acqua costituisce un richiamo per la fauna migratrice: tra essi meritano una segnalazione particolare i fenicotteri, che qui costituiscono una delle colonie più numerose di tutta l'Africa. Assenti gli impala. Le locali tribù Masai hanno il diritto di pascolo in questa zona e può capitare di incontrarle con il loro bestiame.